Pensare globalmente, Cambiare interiormente, Agire localmente

Nella prospettiva buddista la specie umana non è la dominatrice del Pianeta e di tutte le altre forme di vita senziente o insenziente. L’universo è un’unica entità vivente dove ogni singola forma di vita, l’ambiente che la contiene e tutti gli altri fenomeni sono collegati da una rete di relazioni interdipendenti (in giapponese: engi) che servono a sostenerla.

Quando l’universo interiore si armonizza con tutto il resto, la sua energia vitale si trasforma creativamente in compassione e saggezza. Ma quando l’universo interiore umano perde il suo ritmo essenziale, quella stessa energia diventa negativa, prendendo forme distruttive che trasformano la vita interiore in un deserto.

La desertificazione dell’ambiente naturale e sociale corrisponde esattamente a quella spirituale di ogni singolo essere umano.