Da il Seikyo Shimbun dell’11 maggio 2024. Prima pagina.
Il Presidente Harada incontra Papa Francesco
Il presidente della Soka Gakkai Minoru Harada ha incontrato Papa Francesco lo scorso 10 maggio mattina presso il Palazzo Apostolico in Vaticano. All’inizio dell’incontro, il Presidente Harada ha espresso la sua gratitudine per aver favorito questa occasione e Papa Francesco, sorridendo, gli ha stretto la mano calorosamente dicendo: «La stavo aspettando».
Il dialogo di amicizia, pieno di spirito di collaborazione per un futuro di Pace, è durato circa trenta minuti.
Quando il Presidente Harada ha affermato: «Spero che in questi tempi confusi, come religioni che cercano la Pace, possiamo superare le nostre differenze e agire insieme», il Papa gli ha fatto eco affermando: «Questo è molto importante». Il presidente Harada ha poi trasmesso tutto il senso di gratitudine della famiglia Ikeda per il messaggio di cordoglio che il Pontefice ha voluto inviare in occasione della scomparsa del Maestro Daisaku Ikeda, nel quale aveva scritto: «Ricordo con riconoscenza il bene compiuto da Daisaku Ikeda nel corso della sua lunga vita, in particolare il suo impegno per la pace e la promozione del dialogo interreligioso» (cfr. NR, 842).
Harada ha, inoltre, ricordato che la Soka Gakkai lavora da oltre mezzo secolo per l’abolizione delle armi nucleari, seguendo proprio la determinazione del Maestro Ikeda, e che la SGI e ICAN (Campagna Internazionale per l’Abolizione delle Armi Nucleari) sono partner in questa missione. Infine ha voluto ricordare che il Maestro Ikeda ha scritto numerose Proposte di Pace condannando proprio l’utilizzo delle armi nucleari. Il Papa ha criticato con forza l’uso di tali armamenti ed ha apprezzato gli sforzi della Soka Gakkai in questa direzione.
Il Presidente Harada ha poi aggiunto che la Soka Gakkai sta promuovendo un movimento per la Pace basato sullo spirito espresso nell’incipit de La rivoluzione umana: «Nulla è più barbaro della guerra. Nulla è più crudele» (RU, 1, 1) e ha dichiarato di voler continuare a camminare insieme per la felicità dell’umanità e la Pace nel mondo. Il Papa, infine, esprimendo la sua preoccupazione per l’attuale situazione sociale ed internazionale, ha voluto sottolineare quanto la guerra rappresenti un segno di sconfitta e debba essere assolutamente cancellata.
Foto: © Vatican Media